La novità di uno spettacolo itinerante con l’attenzione su intimità, su location particolari di una Roseto storica ed inaspettata, sulla qualità artistica, su ospiti internazionali, su una vasta gamma di performance tra danza, pittura, letteratura, lirica, musica, canto e teatro ha colpito sia il pubblico intervenuto, che i passanti casuali.
Ideazione e regia di Gianna Formicone